Diretti verso Marte...

Bill

-dici?- le chiesi sorridendo per poi accedere la macchina.
-vada per Marte,allora...- partimmo diretti verso il locale popolato dai redivivi.

Edited by §Lilithriel§ - 7/12/2008, 23:11

Sookie

Sorrise, sdraiandosi sul sedile e chiudendo gli occhi.
Mmm...amo la tua macchina

Bill

La guardai un attimo sollevando le sopracciglia.
Tornai poi con lo sguardo sulla strada.
-la mia macchina?-
molto romantico da parte sua pensai sorridendo.

Sookie

Rise
Dovresti darle un nome...qualcosa tipo Berta, o Carolina...

Bill

il delirio è arrivato prima di quanto pensassi...
-oh certo tesoro...- la assecondai.

Sookie

Finse di dargli uno schiaffo ridendo
Sei antipatico quando fai il saccente uù

Bill

Sorrisi allo schiaffo.
-tu mi spaventi quando deliri...- accostai la macchina e mi volsi a guardarla.
-c'é qualcosa che possa fare per rimmediare?- eravamo arrivati a Fangtasia...

Sookie

Mise il broncio, fingendosi offesa.
Magari Eric mi sopporterà. Magari non mi prenderà in giro Scherzò con un mezzo sorriso, giusto per farlo arrabbiare.

Bill

Alzai gli occhi al cielo.
Scesi dalla macchina e andai ad aprire il suo sportello per farla scendere.

Sookie

Rise e gli prese la mano, appoggiandosi a lui.
Ma al Fangtasia non si riposano mai?!

Bill

mai
le strinsi la mano ed entrammo,i vampiri avrebbero sicuramente avvertito il profumo di sangue che fuoriusciva dalla sua ferita,infatti non persero tempo nell'osservarla con sguardo famelico.
Me ne accorsi e li guardai soffocando un ringhio.

Sookie
Tirò giù, più in fondo, la manica del vestito, tenendola ferma con le dita.
Si nascose dietro la schiena di Bill, senza mollargli la mano

Bill

Le strinsi la mano.
-ci sono io,non devi preoccuparti...- la rassicurai mentre ci dirigevamo verso il bancone.

Sookie

Lo seguì, imbarazzata.
Di me non m'importa molto. E' per te che mi preoccupo,

Bill

Era in un locale di vampiri assetati del suo sangue e si preoccupava per me...
d'accordo,erano successe parecchie cose ed io,come al solito, avevo perso l'autocontrollo uccidendo un vampiro...
-percepisci pensieri malvagi?- le chiesi con un mezzo sorriso sedendomi con lei al bancone.
In fin dei conti...non mi importava nulla...